S. PASQUA 2023
Le esigenze di vita nuova, che scaturiscono dalla risurrezione,
attraggano ognuno a vivere della forza della fraternità del Risorto.
È il nostro augurio!
PREGHIERE IN PROSA: Gesù nel Getzemani - La preghiera del Figlio
Nel Getsèmani incontriamo Gesù nella pienezza della sua umanità e, allo stesso tempo, nella manifestazione del suo essere Figlio di Dio.
Gesù, nella sua umanità, è avvolto dalla profonda tristezza per l’abbandono dei suoi, che già si intravvede nella loro incapacità di stargli vicino e ancora di più si rivelerà nel tradimento di Giuda, nel rinnegamento di Pietro e nella fuga di tutti gli altri al momento della passione di Gesù.
Gesù appare anche provato dalla paura: scende così in profondità nella realtà umana da sperimentare tutto l’orrore per la morte che sperimenta ciascun uomo e ciascuna donna. Ha voluto vivere la paura della morte in piena solidarietà con noi, vivendo sulla sua pelle il non senso di ogni morte ingiusta e innocente.
Gesù vive questa esperienza del tutto umana, ma la vive da Figlio di Dio e, da Figlio, si rivolge al Padre; lo chiama “Abbà” – “Papà”, abbandonandosi a lui con fiducia infinita; a motivo del suo essere Figlio di Dio e uomo fino in fondo, anche tutti noi possiamo metterci davanti a Dio e rivolgerci a Lui come Padre…Padre nostro!
Gesù sta davanti al Padre e, nella certezza del suo amore, osa chiedere di cambiare la modalità con cui dovrà realizzarsi il suo disegno di salvezza per l’umanità; subito dopo, però, neanche il tempo di un respiro, Gesù esprime nuovamente la sua fiducia nel Padre e la sua scelta di abbandono: “Non come voglio io, ma come vuoi tu!”.
Noi, ogni giorno, ripetiamo, secondo l’invito di Gesù, nella preghiera del Padre nostro e forse pensiamo: “Cosa vorrà mai Dio da me?”.
Gesù ha vinto questa radicale sfiducia insita nell’animo umano perché anche noi, in Lui, ci riconsegniamo al Padre, sapendoci amati.
PREGHIERE IN PROSA: il padre del ragazzo epilettico - La preghiera nella fatica di credere
PREGARE PER VIVERE: un itinerario nel mistero della preghiera
L'appello di mons. Delpini da sottoscrivere in Quaresima
NOI VOGLIAMO LA PACE,
I POPOLI VOGLIONO LA PACE!
«Per favore, cercate la pace!»
In questo tempo di Quaresima mi impegnerò
per una preghiera costante e per pratiche di penitenza.
Se vuoi aderire all'appello del Vescovo, sostenuto dai Vescovi delle Diocesi della Lombardia, compilalo a questo link entro il 2 aprile 2023. Avrà premura di farlo pervenire alle autorità italiane ed europee.
Vai alla pagina dedicata sul sito della Diocesi di Milano. Guarda e condividi il video #noivogliamolapace.
Dal 26 febbraio «Kyrie, Signore!», appuntamento quotidiano di preghiera per la pace con il Vescovo: alle 6.40 su chiesadimilano.it, social e Radio Marconi (alla radio con replica alle 20.30), su Telenova alle 7.55 dei giorni feriali e alle 9.25 della domenica.
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