NON POSSIAMO TACERE: il senso della mia felicità
Cara giovane amica,Seguendo un suggerimento del nostro Arcivescovo Mario Delpini, ti scrivo per spiegarti semplicemente perché sono felice e perché la gioia si è fatta sempre più vera nel mio cammino.
È stata ed è gioia nella mia vita perché ho incontrato il Signore che mi ha amata e mi ha chiamata. Lui non ha guardato i meriti e i difetti, ma mi ha voluta così come sono e ancora vuole che io sia sempre più me stessa: io, Manuela, l’amata dal Signore, scelta e chiamata da Lui per essere a suo servizio e sua testimone tra la gente.
Sai cosa mi ha spinta a diventare quella che sono? Semplicemente il sentirmi amata e il desiderio di amare! E adesso posso gridare che sono felice perché il Signore mi vuole bene, perché il suo Amore è la vera Gioia per me!
Questo Amore mi ha accompagnata nelle varie fasi della vita: dall’entusiasmo del sì iniziale ad un nuovo sì, dopo 25 anni, più consapevole, forse più sofferto, ma anche più pieno.
La bellezza di donarsi a Gesù è più grande delle fatiche e dei momenti tristi, a volte chiede pazienza, a volte comporta l’attraversamento di lunghe strade in salita, l’incontro con fatiche sconosciute, ma anche la sorpresa inaspettata e gratuita di regali più belli di quanto si possa immaginare, nascosti nel pacchetto della normalità di tutti i giorni!
L’amore per Gesù è il senso della mia felicità e il mio modo per ricambiare questo amore, il mio modo di amare è nel prendermi cura delle persone che Lui mi affida, perché ho compreso, per esperienza, che la vita si possiede davvero solo facendo di essa un dono per gli altri!
“Senza amore noi non siamo niente, mai. Se non ami non hai il senso delle cose più piccole” (Se non ami – Nek).
Se scegliamo Dio diventiamo ogni giorno più amati e se scegliamo di amare diventiamo ogni giorno più FELICI.
Di fronte a questa chiamata, tengo nel cuore il brano di Vangelo della mia prima professione: Gesù chiede a Pietro per tre volte: “Mi ami tu?” e la risposta di Pietro e anche la mia è: “Signore, Tu sai tutto, Tu sai che ti voglio bene”… Questo “tutto” comprende le positività ma anche i limiti che Lui conosce…ma la verità più grande è che tutto è fondato sull’Amore.
Questo Amore, questa Gioia è dono, è il fuoco da ravvivare sempre, è il senso, è la passione: di questo non posso che lodare e ringraziare… anche dopo 25 anni di vita consacrata!
Auguro anche a te, che stai vivendo gli anni della tua giovinezza, di avere il coraggio e la fiducia di cercare e di trovare la felicità, la tua vera Gioia.
Buon cammino!Manuela
PROPOSTA PASTORALE 2024-25 (2)
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