Stampa

Credere in Gesù nel tempo della sua assenza

Data pubblicazione
Visite: 722
ritiro CapiagoOggi siamo in preghiera a Capiago per il ritiro di Avvento di tutta la Comunità delle Ausiliarie, contemplando e lasciandoci interrogare dalle pagine evangeliche consegnate dal Vescovo alla diocesi nella proposta pastorale: "Unita, libera, lieta. La grazia e la responsabilità di essere Chiesa". 

Aiutate dalla meditazione proposta dal nostro Assistente, don Antonio Torresin, ci soffermiamo in particolare su Giovanni 14,1-31: come si può continuare a credere in Gesù nel tempo della sua assenza? Domanda di fondo che ci avvicina all'interrogativo di tanti: come si può credere in un Dio non evidente?

 

Dove vai; Come possiamo conoscere la via?; Mostraci il Padre!; Come mai ti sei rivelato a noi e non al mondo?Le domande di ieri e di oggi; quelle dei discepoli e le nostre, aiutano Gesù a darci risposta.

C'è una casa dalle molte dimore, in cui Gesù va e viene: va per preparare un posto e viene per prenderci con sé ed introdurci nella sua relazione con il Padre. C'è una via da percorrere nel cammino di Gesù; per questa via si accede alla verità e alla vita.

Il cristiano, nel piccolo tempo, è chiamato a vivere il passaggio, cioè una pasqua, da un non vedere ad un vedere in modo nuovo, un ri-vedere, in cui la memoria è animata dallo Spirito Santo. Si tratta di ascoltare la parola di Gesù, che ultimamente corrisponde all’osservare i suoi comandamenti.

Osservare la Parola (e per questo vedere in modo nuovo) ed entrando così nella rivelazione tra il Padre e il Figlio  non è merito o frutto di una capacità umana ma è il dono dello Spirito. Il Paràclito accompagna l’opera di memoria, il maestro interiore che aiuta i discepoli di ogni tempo a vivere concretamente nel piccolo tempo in ascolto e in obbedienza alle parole di Gesù, perché diventino realmente la via che conduce al Padre. Lo Spirito prende in noi le difese delle parole di Gesù, perché non le dimentichiamo e perché le possiamo ascoltare ogni volta in modo nuovo, nel vivo del nostro vissuto.

Leggi la meditazione

 

I cookies ci aiutano ad offrirti un servizio migliore. Continuando a navigare accetti l'utilizzo dei cookies.