Similmente alle altre istituzioni diocesane e alla nostra vocazione, sono donne consacrate al Signore per essere a servizio della missione della Chiesa diocesana e inviate dal Vescovo nelle parrocchie e negli organismi diocesani per cooperare a tempo pieno con i presbiteri e i laici nella cura pastorale e nella costruzione di comunità cristiane sempre più missionarie, chiesa viva fra le case.
A quali sfide sono chiamate oggi nella Chiesa e nella società?
A un discernimento del modo in cui lo Spirito parla oggi agli uomini e alle donne profondamente cambiati sotto tanti aspetti: culturale, sociale, psicologico, antropologico. A cercare, insieme a tutta la Chiesa, come intercettare le nuove domande di senso e come riorientare l’agire pastorale verso una possibile risposta. A una maggiore comprensione e valorizzazione della presenza femminile nella Chiesa e nella società, che si manifesti anche nelle forme di cooperazione all’attività pastorale. Ed infine alla promozione della dimensione sinodale, in particolare il dialogo tra le diverse figure ministeriali, nell’orizzonte di una Chiesa sempre più sinodale e circolare.
Approfondisci sul settimanale della Diocesi di Treviso con la testimonianza di Maria Marangon